Madre, Figlio, Spirito Santo, 1985, pastello su carta, 65×105 cm
Le opere esposte
Hiroshima, 1964, piombo fuso, 32×220 cm
IV PERCORSO
Antonio
TAMMARO
Nato nel 1915 a Napoli, dove frequenta la sezione di scultura presso l’Accademia di Belle Arti, dimostra già da studente le sue doti di artista, classificandosi al primo posto per la scultura alla mostra Nazionale dei Littoriali di Trieste nel 1937. Diplomatosi nel 1938, vince una borsa di studio per frequentare l’Accademia di Firenze, dove si avvicina al mondo della pittura.
Nel 1940 si iscrive alla Facoltà di Architettura, che abbandona ben presto a causa della guerra. Riprende la sua attività artistica nel 1948, anno in cui realizza il Frontale del Ministero dell’Agricoltura e Foreste di Bari. Dal 1952 insegna presso il Liceo Artistico di Napoli, attività che abbandona nel 1956 per dedicarsi esclusivamente alle sue ricerche artistiche. In questi anni partecipa alla Quadriennale di Roma e alla Biennale di Venezia. Nel 1965 riceve la medaglia d’oro alla mostra Il Fiorino di Firenze, per un’opera successivamente acquistata dalla Galleria Pitti. Nel 1992 riceve a Roma il premio Luigi Petroselli per la pittura.
Il 2004 è l’anno della Prima Mostra Internazionale Esasperatismo Logos & Bidone presso la Casina Pompeiana a Napoli, dove ritira il premio alla carriera Bidone d’Oro.
Muore nel 2011.