Fondata nel 1945 da un gruppo di intellettuali e imprenditori napoletani, la Edizioni Scientifiche Italiane ha subito assunto un ruolo di notevole rilievo all’interno della cultura meridionale e meridionalista.

Da prestigiose collane di letteratura, storia e medicina, l'attività della Casa Editrice si è presto estesa a tutti i settori della cultura, superando il ristretto ambito territoriale grazie anche al contributo offerto dalla sede di Roma e dai contatti nati con le Università italiane e straniere.

La casa editrice consta di un catalogo interdisciplinare di oltre 3500 titoli e di 40 periodici:
promuove costantemente la cultura e l’istruzione universitaria attraverso la pubblicazione di circa 200 volumi l’anno e annovera opere monumentali come la Storia di Napoli, la Storia dell’Italia contemporanea a cura di R. De Felice, il Codice civile annotato con la dottrina e la giurisprudenza in sette volumi e altre.

Sono in corso di pubblicazione il Trattato civile del Consiglio Nazionale del Notariato diretto da Pietro Perlingieri e costituito da oltre cento volumi e la collana Cinquanta anni della Corte costituzionale della Repubblica Italiana.

Anche le sezioni di arte, letteratura, architettura, bioetica, cinema, ingegneria, statistica ed economia vantano titoli di elevato interesse, all’insegna di un orientamento editoriale principalmente di carattere scientifico.

La casa editrice collabora con i più prestigiosi Atenei e con i maggiori istituti di ricerca e porta avanti con successo il progetto, intrapreso all’atto della sua fondazione, di contribuire alla crescita culturale ed imprenditoriale del Meridione.

A questo fine mira la pubblicazione di collane che focalizzano la loro attenzione sulla storia e sull’economia del Mezzogiorno.