Mamma Partenope con salamandra, 1997, cartapesta, 155×56 cm
Le opere esposte
Fuimme, 2000, tecnica mista, 177×70 cm
La carità, 2000, cartapesta, 188×63 cm
Mamma Partenope, 1982, bronzo, 27×84 cm
Crocifissione, 1975, tecnica digitale, 50×73 cm
Partenope, 1980, tecnica digitale, 50×70 cm
I PERCORSO
Rosa
PANARO
Nata nel 1935 a Casal di Principe (CE), frequenta il Liceo Artistico ed il corso di scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Insegna discipline plastiche presso il Liceo Artistico di Napoli e inizia la sua attività artistica nel 1956 con la sperimentazione di materiali diversi quali cementi colorati, resine, polimaterici, ceramica. Nel 1970 indirizza la sua ricerca sull’utilizzo di cartapesta, terracotta e cemento.
Adoperando simili materiali la scultrice riesce a fondere, con naturale talento e raro equilibrio, due fasi – se non opposte, almeno distinte – della fenomenologia creativa: la quotidianità ed il mito da un lato e l’archetipo dall’altro, manifestazioni di un concetto che oltrepassa il muro del tempo.
L’Artista rappresenta, infatti, nelle sue opere, spesso con plasticismi dai notevoli effetti, sia il quotidiano che i miti e le ansie del fantastico.