Nato nel 1932 a Napoli, dove si diploma presso l’Accademia di Belle Arti con Emilio Notte, insieme a colleghi come Carlo Alfano, Lucio Del Pezzo, Carmine Di Ruggiero, Maria Palliggiano, dà inizio alla sua attività artistica verso il 1960 partecipando a diversi premi e rassegne.

Ritenuto dalla critica tra più notevoli astrattisti italiani d’oggi, Palumbo ha finora esposto le sue opere in una cinquantina di mostre personali e in numerose rassegne nazionali e internazionali.

Nel 1996 è eletto responsabile regionale per il Lazio dell’Art Club Internazionale ‘95, prestigioso sodalizio artistico rifondato e presieduto da Piero Dorazio.

Tra le numerose esposizioni personali, sono da ricordare, in particolare la prima a Napoli nel 1958 alla galleria San Carlo, quella di Latina 1992, Palazzo della Cultura, quella di Viterbo Palazzo Gatti, 1993 e quella dell’Aquila Castello cinquecentesco, 2000.

Tra le opere recenti e più significative, il mosaico Risonanza di luce (mt.2×12), collocato nel 2001 nella stazione Lucio Sestio della Metropolitana di Roma.